La sezione di Ruvo di Puglia dell’associazione Lega nazionale per la difesa del cane, in collaborazione con l’amministrazione locale e il servizio veterinario Asl competente, è da diversi anni impegnata nella lotta al fenomeno del randagismo, fortemente presente sul territorio cittadino e nelle zone limitrofe.

«E’ bene evidenziare che, dal 2007 ad oggi, i veterinari della Asl hanno eseguito nel canile sanitario gestito dalla scrivente oltre mille sterilizzazioni di cani randagi, che unitamente alle 1026 adozioni portate a termine dall’associazione, hanno consentito di ridurre il numero dei cani vaganti sul territorio», scrive il presidente della Lndc di Ruvo Antonio Rossini, che prosegue: «I dati numerici sopra riportati, che dovrebbero far pensare ad una fase di regressione, tuttavia, trovano di contro una realtà assolutamente inaspettata e tragica. Negli ultimi giorni il fenomeno del randagismo si è presentato in maniera travolgente ed incalzante, riducendo allo stremo le forze dei volontari che operano all’interno del rifugio-canile e di quanti sono stati costretti ad accogliere nelle proprie abitazioni i cuccioli bisognosi di cure.

E’ evidente che l’attività svolta dai volontari non è da sola sufficiente a fronteggiare e debellare il randagismo, in quanto strettamente collegato alla ingovernabile scelleratezza di quanti abbandonano il proprio cane e/o di quanti consentano la proliferazione tra cani risolvendo l’inevitabile problema dei cuccioli con l’irresponsabile abbandono degli stessi in aperta campagna o all’angolo di un cassonetto per i rifiuti in paese, senza pensare alle devastanti conseguenze di tale gesto».

Data l’evidente drammaticità della situazione, il Presidente si rivolge direttamente alla buona volontà e al senso civico di tutti i ruvesi: «Per evitare che questa inciviltà si protragga all’infinito, è indispensabile la collaborazione di tutti noi cittadini a cui si chiede, ora più che mai, di segnalare al Comando di Polizia Municipale del nostro Comune la presenza di cani randagi sul territorio (città, periferia, campagna, nei pressi delle masserie), nonché di sterilizzare i propri cani, riducendo non solo il numero di cucciolate indesiderate e quindi di futuri abbandoni, ma compiendo un vero e proprio gesto di amore a tutela della salute dei nostri amici a quattro zampe, argomento che ognuno potrà approfondire rivolgendosi al proprio veterinario di fiducia».

Un appello necessario, dato lo «sconcertante risultato dell’iniziativa intrapresa qualche mese fa dal dottor Salvatore Berardi, dirigente del Settore sicurezza sociale e sviluppo, che per la prima volta nel nostro paese con avviso pubblico ha dato la possibilità ai proprietari dei cani residenti nel Comune di Ruvo di Puglia di fruire del servizio di sterilizzazione gratuita in uno degli studi veterinari aderenti all’iniziativa. E’ assurdo – prosegue Rossini -, che a tale encomiabile iniziativa, tanto auspicata dalla scrivente associazione, abbia aderito un esiguo numero di cittadini.

Nessun risultato può di certo raggiungersi rimanendo inerti o impegnandosi unicamente a giudicare negativamente l’operato gratuito altrui e l’amministrazione comunale per l’impegno economico assunto in favore dei cani randagi, obbligo previsto dalla legge, anzichè impegnarsi nel volontariato e/o nel segnalare semplicemente agli organi preposti i cani vaganti sul territorio, soprattutto se femmine», questo il mònito dell’associazione.

Infine, il Presidente coglie l’occasione «per esortare quanti intendano adottare un cane a non comprarlo, ma a cercarlo nel nostro rifugio. Un cane meticcio ha pari dignità di un qualsiasi cane di razza e, parimenti, merita di essere accolto in una famiglia, con la consapevolezza che un cane non è un giocattolo o un passatempo, ma un impegno costante con le sue esigenze, bisognoso di cure mediche a volte anche costose».

Quanti volessero maggiori informazioni e/o volessero avvicinarsi al mondo del volontariato possono contattare la pagina fecebook dell’associazione.

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com