Martedì, 29 Novembre 2016 13:54
Indagine di mercato sulla domanda di un vaccino contro la peste equina africana, malattia letale con significative ricadute di benessere animale e socio-economiche.
Cresce il rischio che la African horse sickness-AHS possa comparire al di fuori dell’Africa, complici il cambiamento climatico e la circolazione globale di merci e persone. Nei territori sub-sahariani, la AHS ha un impatto devastante sulle popolazioni, inoltre, la sua presenza impedisce la movimentazione dei cavalli -da e verso i Paesi africani- per le competizioni internazionali.
La malattia- che compare nella classificazione dell’OIE – è oggetto di sensibilizzazione internazionale proprio da parte dell’ Organizzazione mondiale della sanità animale, che promuove la consultazione del Pirbright Institute, con la finalità di incoraggiare lo studio di un nuovo vaccino in grado di proteggere gli equidi. Un questionario, diffuso oggi anche dalla Feeva, raccoglie informazioni e pareri sulle caratteristiche che il nuovo presidio dovrebbe avere e per stimarne la domanda potenziale.
Il vaccino contro la peste equina africana potrebbe essere utilizzato nei Paesi in cui esiste già la malattia, per prevenirne la diffusione, per arginare i decessi e proteggere le basi di sussitenza delle popolazioni sub-sahariane. Il presidio immunizzante potrebbe anche proteggere i cavalli movimentati in occasione di competizioni internazionali.
Il questionario consente anche di scegliere se restare aggiornati sugli sviluppi delle ricerche condotte dal Pirbright Institute e di manifestare interesse alla partecipazione alle attività di ricerca.
E’ il dottor Javier Castillo Olivares (Pirbright Institute UK) che si sta impegnando in prima persona per lo sviluppo del vaccino DIVA – fa sapere la Feeva. Castillo Olivares ha già raccolto dati e informazioni nel Regno Unito e ora estende la consultazione ai medici veterinari europei per sondare la domanda di mercato anche presso di loro.
Endemica nel continente africano, la AHS si è manifestata anche in Europa (Spagna, Portogallo). Rappresenta un pericolo anche per gli animali domestici, cani in particolare, che nei Paesi Africani si nutrono di carni di cavallo infette.
Market research questionnaire on African horse sickness vaccination