Mercoledì, 13 Gennaio 2016 12:01
Dopo una lunga fase di stesura, curata personalmente dal consigliere veterinario Filippo Spadola, la città di Ragusa si dota di un nuovo Regolamento comunale.
Il Consiglio Comunale di Ragusa ha approvato il nuovo Regolamento per la detenzione, la tutela, il benessere degli animali e giardini della memoria. Il provvedimento, licenziato il 7 gennaio scorso dal Comune è il frutto di un lungo lavoro di stesura che sposa le esigenze amministrative con le competenze veterinarie, dimostrando che il connubio è possibile.
L’iniziativa del provvedimento- approvato all’unanimità- è di Filippo Spadola (foto), consigliere ragusano ‘Cinquestelle’, Associato di Chirurgia Veterinaria alla Facoltà dell’Università di Messina e delegato regionale SIVAE.
“La città di Ragusa- commenta Spadola- si dota finalmente di uno strumento essenziale ed all’avanguardia per garantire la massima tutela e la cura degli animali domestici e, più in generale, della fauna selvatica presente sul territorio comunale. “Il nuovo strumento – prosegue il Veterinario consigliere – si compone complessivamente di 37 articoli, disciplina, per la prima volta, tutti gli aspetti collegati alla cura ed all’attenzione nei confronti degli animali domestici, esotici e selvatici, colmando un vuoto normativo per la città di Ragusa”.
Non solo cani e gatti, ma anche equini, selvatici, piccoli mammiferi, uccelli, rettili, anfibi, pesci e invertebrati. Il Titolo VII del Regolamento disciplina, dall’articolo 28, la detenzione, la gestione e la tutela dei “nuovi animali da compagnia”, rimandando “per quanto riguarda la detenzione e la gestione di tali animali alle Linee guida indicate dalla SIVAE e riconosciute dal Ministero della Salute”.
Il nuovo regolamento consentirà di promuovere le norme tese a favorire l’educazione, il rispetto e la responsabilità della salute e del benessere da parte dei proprietari degli animali, nonché l’attivazione di attività di promozione e sensibilizzazione e progetti di pet therapy per il territorio comunale. Ulteriore novità è la possibilità di istituire i Giardini della Memoria, cimiteri per gli animali che, in assenza di questo strumento, erano finora impossibili da mettere in pratica.
Regolamento per la detenzione, la tutela, il benessere degli animali e giardini della memoria
