La Presidente dell’Ordine dei Veterinari di Messina, Iole De Luca, ha scritto al Governatore Rosario Crocetta: no a generalizzazioni.Non si spegne l’eco delle dichiarazioni del Presidente della Regione Sicilia che, dopo il gravissimo attentato- fortunosamente fallito- ai danni del Presidente del Parco dei Nebrodi, ha ripetutamente parlato di ” veterinari del sistema regionale compiacenti con i mafiosi dediti alla macellazione clandestina”. La Presidente dell’Ordine dei Veterinari di Messina, Iole De Luca, ha replicato a Corcetta stigmatizzando la “generalizzazione” di frasi che “riverberano ingiustamente i propri effetti anche sulla percezione da parte della popolazione, della figura del medico veterinario pubblico, quale garante della sicurezza alimentare, con ulteriori prevedibili conseguenze, anche sul piano dell’economia connessa su un territorio già pesantemente provato dai numerosi casi di brucellosi nell’uomo registrati negli ultimi mesi”.
Nella sua lettera a Crocetta, la Presidente De Luca riferisce inoltre che l’Ordine di Messina, “sin dal proprio insediamento è stato raggiunto da diversi esposti rispetto ai quali, anche con concrete difficoltà, ha costantemente ritenuto di attivarsi, per gli aspetti di pertinenza, al fine di collaborare con le istituzioni preposte per garantire il dovuto rispetto della legalità”.
Infine, l’esplicito invito al Governo Regionale “ad interrogarsi sull’opportunità di avviare uun’indagine interna volta a valutare se- a seguito della condotta tenuta dai propri uffici, siano stati creati i presupposti necessari a garantire adeguate condizioni operative ai medici veterinari che operano in seno al sistema sanitario regionale”:
