Venerdì, 25 Settembre 2015 12:47

confNel primo semestre dell’anno tra assunti e cessati il saldo occupazionale vola a 15 mila posti di lavoro (+61% sul primo semestre 2014).
Confprofessioni, la Confederazione italiana libere professioni, ha elaborato i dati Inps sulle posizioni lavorative attive e le cessazioni nel periodo 1 gennaio-31 giugno 2015 all’interno degli studi. Il saldo occupazionale complessivo, tra nuovi assunti e posizioni lavorative cessate, segna un significativo aumento, che si attesta sulla soglia record di 15.000 posti di lavoro, con un incremento percentuale del 61% sul primo semestre 2014. “Si tratta di un dato indiscutibilmente positivo – commenta il Presidente Gaetano Stella- che, insieme ad alcuni interventi normativi, trae linfa dal recente rinnovo del Ccnl degli studi professionali, fortemente orientato alla creazione e alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro».

Le professioni più dinamiche sul mercato del lavoro sono quelle dell’area economica-amministrativa (con un  saldo occupazionale positivo pari a 8.691 unità) e le  attività sanitarie con un saldo occupazionale positivo pari a 3.423 nuove posizioni lavorative, in crescita rispetto alle 2.352 unità registrate nel primo semestre 2014.

«Ci sono diversi segnali che indicano un rilancio, anche occupazionale, del settore professionale: alcuni provvedimenti normativi sono stati corretti e lasciano ben sperare; ma è stato soprattutto il nuovo Ccnl degli studi professionali, sottoscritto lo scorso aprile, a sospingere l’occupazione del mercato professionale» sostiene Stella «Guardando alle distinte aree professionali, si confermano le tendenze in atto nel mercato dei servizi professionali» sostiene Stella. «Le professioni dell’area economica, insieme a quelle sanitarie, trainano la ripresa; mentre le professioni giuridiche e tecniche mostrano una netta inversione di tendenza rispetto allo scorso anno, caratterizzato da una forte pressione sulle dinamiche occupazionali».

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com