rollandinDopo l’impugnativa dell’Avvocatura di Stato di alcune norme regionali, la Valle d’Aosta chiede di aprire un tavolo di trattativa.
Ad annunciarlo è stato il Presidente Augusto Rollandin, che – come riportato da regioni.it- chiederà al Governo anche una negoziazione sull’impugnativa della legge regionale per l’assunzione di personale nell’Azienda Usl e sulla trasformazione casearia.

Nei giorni scorsi, Palazzo Chigi aveva impugnato davanti alla Corte costituzionale alcune ‘Disposizioni in favore della zootecnia’ e alcune ‘Disposizioni in materia di macellazioni domiciliari e di smaltimento dei sottoprodotti’ della legge regionale 16 del 2 agosto 2016.

Per l’avvocatura generale dello Stato è “in contrasto con gli obblighi disposti dai Regolamenti” dell’Unione europea “l’utilizzo di un’area all’interno della struttura abitativa per la trasformazione del latte crudo degli animali dell’azienda per la successiva vendita diretta al consumatore finale in ambito locale”. Riguardo alla norma sulla macellazione, il “consumo di carni di animali non sottoposti a visita ante mortem, da parte del veterinario che procederebbe solo all’ispezione post mortem, introduce elementi di rischio sanitario in quanto espone il consumatore ad un concreto pericolo di contrarre malattie”.

Quanto alla possibilità di trasformare il latte in casa, la legge regionale prevede che sia lecito (al di fuori dei periodi di alpeggio) “per la produzione di formaggi a maturazione superiore a sessanta giorni, da destinare alla vendita diretta al consumatore finale e in ambito locale”, in un’area della struttura abitativa “in cui si svolgono esclusivamente le operazioni dì lavorazione del latte, nel rispetto dei requisiti minimi di cui ai regolamenti” europei e “previa presentazione di segnalazione certificata di inizio attività allo sportello unico degli enti locali competente per territorio”.

No alla macellazione a domicilio senza visita veterinaria

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com