TEMPOdi mare e tempo di sport anche per i cani, almeno in Liguria, dove le spiagge per gli amici a quattro zampe aumentano, e ormai sono quasi una ventina, tra Levante e Ponente. Tra le più recenti, la Bau Bau Beach, a Santa Margherita, in un bel tratto di costa, subito dopo il Covo di Nord Est. E se godersi un bagno con l’amico a quattro zampe, adesso è diventato più facile, la grande novità di questa estate è quella dei corsi di Sup e di Surf fatti per cani insieme ai loro proprietari. Un progetto nato da un’idea di Federico Piccinaglia, esperto di Sup e appassionato di cani, insieme a sua moglie Alessandra De Rossi: «Da anni pratico Sup in mare con il mio labrador e visto che sta diventando uno sport sempre più popolare, ho pensato di proporlo come attività da insegnare — spiega Piccinaglia — nelle Hawaii lo fanno da circa una trentina di anni». Una moda che da poco sta girando molto sul web, basta guardare alcuni dei numerosi filmati di You Tube e che ha colpito Stefano Bellotti, fondatore a Recco dell’Associazione BlackWave, che si occupa della diffusione degli sport da tavola: «Uno sport che oltre a divertire, crea un legame forte tra cane, padrone, e natura, in questo caso il mare — racconta Bellotti — mi è sembrato interessante perché abitua le persone a cambiare attitudine in spiaggia per viverla non solo come uno spazio per prendere il sole, ma per fare attività e per far capire che il cane in spiaggia non è un ospite indesiderato, ma un compagno con cui condividere belle esperienze. Per questo insieme a Piccinaglia abbiamo deciso di organizzare una manifestazione a Recco il 13 agosto dal titolo ‘Sup Paddle Dog’, il 20 in caso di maltempo, per una ventina di cani con i loro padroni. Poi se avrà successo, diventerà un appuntamento fisso. Anche da noi si sta diffondendo la cultura degli sport da tavola, non a caso il surf da poco è stato confermato come una disciplina ammessa nelle prossime Olimpiadi, quelle di Tokyo del 2020».
