Giovedì, 30 Luglio 2015 14:58
Non si riducano i posti al corso di laurea in medicina veterinaria. L’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario appoggia le richieste degli Atenei.
Con propria delibera del 3 luglio scorso- pubblicata sul proprio sito ufficiale- l’ANVUR “propone di attenersi alle indicazioni provenienti dalla Conferenza dei Direttori di Dipartimento di Area Veterinaria sull’accesso programmato ai corsi in Medicina Veterinaria per l’A.A. 2015-2016, che ammonta ad un totale di 774 posti contro i 700 posti proposti”.
Il documento dell’ANVUR, firmato dal Presidente Stefano Fantoni, porta in allegato il parere della Conferenza dei Direttori dei Dipartimenti di Veterinaria, che mette in discussione i criteri di programmazione del fabbisogno professionale ed eprime una “ferma opposizione” alla riduzione dei posti individuata dal tavolo tecnico ministeriale del 22 giugno scorso.
Per la Conferenza è “inadeguata” la richiesta da parte di FNOVI e ANMVI e “non supportata da dati oggettivi e secondo proiezioni pluriennali”. Alla base del parere vi è l’indagine Nomisma Fnovi del 2014 che ha descritto la condizione occupazionale dei laureati a dieci anni dall’iscrizione all’Ordine.
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Parere 7/2015 Programmazione nazionale dei corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico, di cui alla legge n. 264/1999, e dei corsi di laurea e laurea magistrale delle professioni sanitarie – A.A. 2015/2016
Allegato I al Parere 7/2015 – Proposta della Conferenza dei Direttori di Dipartimento di Area Veterinaria sull’accesso programmato ai corsi di laurea in medicina veterinaria per l’A.A. 2015-2016
