A Borgosatollo anche i cani vanno a scuola. La squola di Pluto di via Leonardo Da Vinci, scritta con la q come provocazione al punto di vista umano, offre diverse iniziative.
La novità è il Can-Grest, una gita in campagna dove i cani suddivisi per piccoli gruppi saranno liberi di giocare e correre in aree non recintate sotto l’occhio vigile dell’educatrice. La seconda novità è il gioco Passion Fruit, dove il cane impara a riconoscere la frutta di stoffa profumata. Il gioco serve per potenziale l’olfatto, oltre a migliorare l’attività socio collaborativa.
Tra gli altri servizi proposti oltre all’asilo, ci sono la consulenza ai padroni e la formazione di fido, ma non mancano la pet therapy rivolta a persone con malattie mentali o fisiche e l’addestramento per la ricerca in superficie di persone disperse. L’educatrice della scuola è l’esperta Sara Ussoli, laureata in Tutela e benessere animale all’Università di Teramo, che unendo passione e conoscenze teoriche e pratiche affronta il mondo dei cani secondo i metodi più evoluti e moderni.
«Una delle caratteristiche della scuola per cani è il punto di vista: si cerca di partire sempre dal cane, dal suo punto di vista, e non dal padrone. Significa che, per raggiungere un certo obiettivo, bisogna conoscere la psicologia del cane e da lì partire per insegnargli quello che si vuole – spiega Sara – ad esempio: un cane abbaia nell’appartamento e disturba? Prima di partire alla carica con il solito armamentario di premi e castighi, bisogna chiarire il contesto.
Un’altra caratteristica della scuola è, infatti, l’approccio integrato all’ambiente domestico: si considera cioè tutto l’ambiente familiare. Una persona è libera di lasciare il proprio cane nel nostro asilo per andare a lavorare tranquillo o può limitarsi a chiedere che si insegni al cane a obbedire al comando «seduto». Qualcuno vuole addestrare il cane per ricercare persone disperse? È il posto giusto: siamo esperti in metodologie che portino alla ricerca di persone, se ben utilizzato e addestrato il cane potrebbe tornare utile in casi di emergenza».
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