La favola del poliziotto in pensione “si compra all'asta” il suo cane … – La Stampa

Quando Matthew Hickey ha deciso di andare in pensione dopo anni di onerato servizio nella polizia dell’Ohio, sperava di potersi portare con sé il suo fidato collega: il cane K9 Alex. Ma l’amministrazione comunale di Marietta, la città in cui operava, è stata chiara: Alex è proprietà della città e doveva essere messo all’asta e assegnato al migliore compratore.

Hickey era pronto a spendere quanto aveva a disposizione, ossia 3500 dollari pur di poter riavere il suo amico. Ma la legge dello Stato dell’Ohio dice che se un ufficiale lascia l’arma mentre il cane ha ancora degli anni di servizio davanti a sé, quell’ufficiale perde il diritto di prelazione e non può acquistare direttamente l’animale.

La decisione, seppur burocraticamente corretta, ha scatenato lo sdegno di tante persone in città e sul web. Oltre 1500 persone hanno donato soldi attraverso una sottoscrizione online arrivando a raccogliere più di 70mila dollari per permettergli di vincere l’asta. La pagina dice tutti i fondi rimanenti saranno donati ad un fondo di K-9 per l’acquisto di giubbotti anti-proiettile per gli agenti a quattrozampe.

E questa storia ha un bel lieto fine: di fronte a una tale mobilitazione, Paul Bertam, responsabile per gli aspetti legali della città di Marietta, ha deciso di dare un’interpretazione della legge in favore di Hickey permettendogli di acquistare Alex direttamente dalla città. Il prezzo? Un solo e simbolico dollaro. E la stessa cosa verrà proposta per la legge statale affinché venga modificata.

«Sono senza parole – ha detto Hickey alle tv locali -. Sono grato a tutti. Non so come dire grazie a tutti. Ci sono davvero tante persone là fuori. Hanno voluto che venisse fatta la cosa giusta. Che Dio vi benedica». Hickey ha confermato quanto promesso: tutti i soldi raccolti online verranno destinati per l’acquisto di giubbotti protettivi per i cani poliziotti. Hickey il suo tesoro ce l’ha già e si chiama Alex.

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