Il gatto Certosino, il leggendario cacciatore – Sanihelp.it – Sanihelp.it

Pelo corto e liscio, manto blu

di Serena Marotta
Pubblicato il: 21-08-2018

Pare che questa razza sia stata importata nel XI secolo dall’Oriente alla Francia. Sarebbero stati i crociati, di ritorno dalla Terra Santa a introdurre i gatti dal mantello blu nel mondo occidentale

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È un gatto dalle origini antiche e misteriose. Il Certosino è intrigante ed è una razza molto ricercata. È un pet affascinante, dagli occhi magnetici e il manto dalla tinta unica lo rende un esemplare molto richiesto dagli amanti degli amici a quattro zampe.

Il pelo è corto e liscio, pesa dai quattro agli otto chili e ha un corpo robusto e muscoloso. Presenta una corporatura massiccia e robusta. Ha la testa grossa e gli occhi ipnotici. Gatto affettuoso, silenzioso e molto discreto, vive in media dai 13 ai 15 anni.

Pare che questa razza sia stata importata nel XI secolo dall’Oriente alla Francia. Sarebbero stati i crociati, di ritorno dalla Terra Santa, a introdurre i gatti dal mantello blu nel mondo occidentale, proprio dandone in regalo una coppia ai monaci Certosini, che hanno così iniziato ad allevarli.

C’è invece chi associa il loro nome alla lana Certosina, proprio per le caratteristiche del manto dei gatti che è simile alla lana proveniente dalla Spagna.

In più, pare che questa razza sia stata la preferita in Francia del generale Charles de Gaulle e poi della scrittrice Colette.

È un gatto dalla forte personalità ed è noto per la sua natura cacciatrice. Caratteristiche che convivono con il suo animo leale e fedele. È un pet amante della solitudine, ama ritagliarsi i propri spazi ma è molto affettuoso con il suo amico umano. È capace di stabilire un legame indissolubile e unico.