Martedì, 13 Ottobre 2015 14:09
Quest’anno il premio “Il Peso delle Cose” istituito dalla Fnovi è stato assegnato a Eva Rigonat. A consegnarlo Don Luigi Ciotti.
L’edizione 2015 del Premio delle Cose si è svolta all’insegna del valore etico dell’ascolto. A Eva Rigonat, premiata in occasione dell’ultimo Consiglio Nazionale Fnovi, è stato ” riconosciuto il merito di aver concepito, programmato e realizzato la Commissione di Ascolto della FNOVl, prima fra tutte le Federazioni Nazionali, nel seno di un progetto più ampio dove vengono promosse iniziative formative e di monitoraggio della legalità e la prevenzione della corruzione, a tutela sia dei professionisti nella svolgimento delle loro funzioni sia dei cittadini fruitori dei loro servizi”.
La motivazione è stata letta dal Consigliere Fnovi Eriberta Ros. A consegnare la scultura in bronzo è stato Don Luigi Ciotti.
La candidatura, accolta dalla giuria del Premio è stata avanzata da Vincenza Rando e Massimo Brunetti, entrambi attivi collaboratori professionali di ‘Libera‘ e in particolare del progetto ‘Illuminiamo la Salute’ a cui la Fnovi ha aderito, prima e unica Federazione degli Ordini professionali italiani.
Alla cerimonia di consegna Eva Rigonat ha ripercorso le tappe di un progetto di ‘ascolto etico’ che intreccia la tutela della professione veterinaria dalle aggressioni della crimininalità con la deontologia professionale e la cosiddetta ‘Legge Severino’, che impegna anche le cariche ordinistiche, in quanto rappresentanze elettive di enti pubblici, alla prevenzione dei fenomeni corruttivi.
L’operato di Eva Rigonat – scrive una nota della Federazione “ha rappresentato in quest’ultimo anno di attività uno stimolo importante per lo sviluppo di un’etica della professione, attraverso lo sviluppo di un pensiero critico rispetto al possibili aree di miglioramento delle attività svolte dai professionisti veterinari e anche attraverso lo sviluppo di numerose iniziative volte alla promozione dell ‘integrità della professione”.
Il Peso delle Cose è stato istituito dalla Fnovi nel 2009 per evidenziare – attraverso la portata simbolica del riconoscimento- i valori nei quali la Federazione si riconosce e che la stessa vuole suggerire agli iscritti premiando, annualmente, personalità che hanno reso benefici” alla collettività professionale o alla società in senso lato, o che, con il loro comportamento siano stati di esempio per la professione o per la società”.