Vi siete mai soffermati a pensare a quanto i gatti facciano parte del mondo della letteratura? Magari non sono sempre i protagonisti principali di racconti e romanzi, ma quando fanno capolino fra le pagine di un libro, riescono sempre a strapparci un sorriso.
Gatti famosi della letteratura nei grandi classici
Quando si parla di grandi classici sono tantissimi i libri che presentano, tre le loro pagine, gatti e felini. Tutti conosciamo lo Stregatto e Zorba, ma le pagine della letteratura sono piene di protagonisti a quattro zampe, come ad esempio Behemot e Vassilij Ivanovich:
- il gatto Behemot di Il Maestro e Margherita di Mikhail Bulgakov;
- il gatto del Chesire o Stregatto di Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll;
- il gatto Murr di Considerazioni filosofiche del Gatto Murr di Hoffmann Ernst T.;
- Il Gatto che se ne andava da solo di Rudyard Kipling;
- La biografia del gatto Vassilij Ivanovich di Ivan Genzler;
- il gatto Zorba di Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepulveda.
Gatti famosi nella letteratura fantasy e horror
Anche la letteratura fantasy e horror è ricca di gatti celebri. Tutti noi abbiamo passato almeno una notte insonne pensando al gatto Church di Cimitero Vivente di Stephen King, mentre il gatto Grattastinchi della saga di Harry Potter è diventato ben presto uno dei beniamini della serie:
- Il gatto nero, di Edgar Allan Poe;
- il gatto Winston “Church” Churchill di Pet Cemetary di Stephen King;
- il gatto Greebo della saga del Mondo Disco di Terry Pratchett;
- la gatta Nisana della saga del Popolo del Nedao di Ru Emerson;
- il gatto Boo dei romanzi della Confraternita del Pugnale Nero di J.R. Ward;
- il gatto Grattastinchi dei romanzi della saga di Harry Potter di J.K. Rowling;
- I Gatti del Seroster di Robert Westall.
Il Gatto con gli Stivali, un gatto furbo dal cappello piumato
Se dovessimo stilare una classifica dei libri con i gatti più famosi, in cima ci sarebbe, sicuramente, Il Gatto con gli Stivali. Si tratta di una fiaba europea molto famosa: le versioni più note sono quelle di Charles Perrault e dei Fratelli Grimm, ma la versione più antica è quella attribuita a Giovanni Francesco Straparola.
La trama del Il Gatto con gli Stivali inizia con un mugnaio che lascia in eredità un mulino al figlio più grande, un asino al mezzano e un gatto al più piccolo. A dispetto delle apparenze, è al figlio minore che è andata la maggior fortuna: il gatto lo convince che lo farà diventare un uomo ricco se gli porterà un cappello, degli stivali e un sacco. Grazie alle astuzie del gatto, il ragazzo, fingendosi l’immaginario marchese di Carabas, riuscirà a conquistare la figlia del re e a diventare ricco.
Vi ha fatto sorridere la storia de Il Gatto con gli Stivali (presente anche nel film di animazione Shrek)? Allora le risate continuano con questo video con gatti divertenti e con le frasi sui gatti più belle della letteratura, da Mark Twain a Charles Dickens, tutti sono concordi: non c’è niente di più grande dell’amore di un gatto.
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Immagine di copertina: Shutterstock
Approfondimento: 23Purina GOURMET®
