Come è stato svolto lo studio
La ricerca è stata svolta da un team costituito da personale qualificato che ha organizzato il progetto secondo criteri scientifici.
Nello studio sono stati coinvolti 40 adulti ai quali era stato appurato di non soffrire di disturbi del sonno. Insieme a loro hanno partecipato anche i loro cani. Gli scienziati li hanno osservati e hanno misurato le loro abitudini e reazioni per sette notti. I dati sono stati analizzati con l’obiettivo di tirare fuori una teoria che possa essere ripresa e rielaborata con studi futuri.
I risultati
Dai risultati è emerso che, indipendentemente dalla razza dell’animale, dormire col proprio cane o gatto migliora il sonno. Da notare che non si ha lo stesso effetto se l’animale dorme sotto le coperte col padrone. 
Quindi va sottolineato che l’aiuto dell’animale è dato se è semplicemente presente nella stanza in cui si dorme o comunque nelle vicinanze. Molte persone hanno affermato che non solo trovano confortevole quando il proprio animale dorme vicino a loro, ma questo gli infonde anche una certa sicurezza. Probabilmente sono proprio queste sensazioni che qiutano a rilassarsi e a dormire meglio. In alcuni casi è stato anche affermato che molti proprietari trascorrono volontariamente del tempo lontani dai loro cuccioli, per massimizzare l’effetto di benessere al loro rientro.
Quindi è giusto ed è bello tenere vicino a noi i nostri amici animali, ma non vanno mai confusi con gli esseri umani.
Erica Ercoli
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