ROSIGNANO. Un progetto che nasce da una vera passione per le galline. Dalla voglia di trasmetterla ad altri e di divulgare le informazioni su questo mondo sia a chi è già vicino all’avicoltura domestica e amatoriale sia semplicemente ai tanti curiosi. A coloro che non lo hanno mai avuto ma che stanno pensando a metter su un pollaio nel proprio giardino.
Un progetto che è partito ad ottobre ma che, di fatto, ha radici ben più lontane. Che si è sviluppato, piano piano, dal 2011 quando i due protagonisti, residenti a Caletta – Francesco Giubbilini e Barbara Sandri – hanno deciso di iniziare a mangiare uova sane e fresche. Ma forse ancora prima. «Il primo tentativo – hanno raccontato – lo abbiamo fatto acquistando delle quaglie. Visto però il loro carattere inquieto in uno spazio per loro troppo piccolo, abbiamo poi optato per due galline che abbiamo chiamato, a causa dei loro caratteri, Guerra e Pace. Una infatti era molto aggressiva, l’altra sempre pacioccona».
«All’inizio – hanno detto – i timori erano tanti e legati soprattutto al vicinato dal momento che abitiamo in una zona urbana. Da subito invece abbiamo scoperto, oltre ai vantaggi di mangiare le nostra uova e al contenimento della produzione dei rifiuti solidi alimentari, che sono animali intelligenti ed affettuosi. Buffi e divertenti. Giorno dopo giorno abbiamo instaurato un rapporto con loro. Scoperto come siano veri e propri animali domestici con i quali interagire. Che rispondono quando le chiami e che si fanno coccolare come i cani ed i gatti».
Le loro vite però non sono molte lunghe. La media, a seconda della razza, è di circa sette anni. Ora infatti nel loro piccolo pollaio di legno (più piccolo comunque di quello che avevano i loro nonni) in giardino ci sono Rina e Traita. Una più curiosa, l’altra più paurosa. Nel tempo poi la loro voglia di approfondire, di sapere sempre di più sui bisogni e sulle caratteristiche dei loro animali li ha portati a mettere su un progetto editoriale. Un sito – Tuttosullegalline notizie fresche di giornata! – realizzato grazie anche alle competenze di Francesco Giubbilini, esperto in marketing digitale e realizzazione di siti web. «Un portale – hanno sottolineato – che conta già circa 750 visite al giorno. Circa 25mila al mese. Pensato per invogliare le persone a seguire la nostra esperienza. A mettere delle galline nel proprio giardino e a capire che non siamo un caso singolo ma che esiste una vera e propria cultura che si sviluppa dall’antichità. Per farlo, ci aggiorniamo continuamente. Leggendo soprattutto i siti americani». Ed ancora: «In Italia abbiamo riscontrato un approccio più tecnico e scientifico al mondo delle galline. In America, invece, già da tempo sono considerate un animale da compagnia. Uno dei messaggi che vogliamoveicolare è quello di una vita sana, all’aria aperta. Del nostro amore verso la natura. Grazie alle tante sezioni del sito, dalle curiosità alle ricette, dai video ad articoli più storici, vogliamo stimolare l’esperienza diretta, la creatività, l’attenzione all’ambiente e al riciclo».
