«Tutti gli anni, con l’arrivo dell’estate, capita sempre che alcuni cani siano vittime del colpo di calore, a volte con conseguenze irreparabili. In questa stagione il rischio è elevatissimo, perché loro non sudano e quindi non hanno modo di disperdere il calore accumulato», dice Cesare Pierbattisti, medico veterinario. Il primo consiglio degli esperti è quello di non dimenticare il proprio quattro zampe in auto neanche per pochi minuti. Neanche parcheggiati all’ombra o con il finestrino aperto, perché nel veicolo si possono raggiungere facilmente alte temperature che per Fido possono essere letali. E’ importante fare attenzione anche in casa: se uscite e lui resta in appartamento da solo, accendete i ventilatori, mettetegli ciotole piene d’acqua a disposizione, oppure lasciatelo nella camera più fresca dell’abitazione.  

Per le passeggiate, è bene uscire alla mattina e alla sera con una bottiglietta d’acqua per l’animale, ma controllate che beva lentamente per evitare danni all’apparato gastrointestinale. «Non utilizzate mai le museruole che chiudono il muso del cane – continua Pierbattisti – se in inverno non fanno danni, in estate impediscono a Fido di respirare». Se poi il cane ha già avuto un colpo di calore, si accascia e comincia ad ansimare, chiamate subito il veterinario e nel frattempo bagnatelo con acqua fresca, spostandolo all’ombra o in un luogo con l’aria condizionata. 

I più a rischio sono gli anziani e i brachicefali, come i bull dog inglesi o i carlini, ma un colpo di calore può essere fatale anche per le razze meno sensibili o per i cuccioli. Le alte temperature non vanno mai sottovalutate, e anche se il rischio è minore bisogna fare attenzione pure ai gatti, conigli e furetti. Se i felini riescono a posizionarsi facilmente in un luogo ombreggiato, i conigli hanno i polmoni piccoli, respirano affannosamente per natura e soffrono l’arrivo dell’estate. Anche loro non vanno quindi lasciati in ambienti troppo caldi o in trasportini chiusi, ed è meglio evitare i viaggi in auto anche per andare dal veterinario. Mettere una bottiglietta d’acqua ghiacciata dentro alla gabbia può essere infine un buon consiglio per aiutare il coniglio a rinfrescarsi nelle ore più calde. 

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