Giovedì, 24 Dicembre 2015 08:09
Grazie a un accordo internazionale con l’editore JohnWiley&Sons, la SCIVAC offrirà ai propri associati un prestigioso scaffale scientifico.Stavolta il motivo in più per essere socio SCIVAC è che a partire dal 2016 si potrà avere l’abbonamento annuale (1 gennaio-31 dicembre) alla versione on-line delle 8 riviste indicate al costo di 49€. L’iscrizione alla SCIVAC è l’unico requisito richiesto per accedere all’offerta. L’accesso agli archivi di Wiley sarà consentito solo dalla scheda personale di EGO, con i dati di accesso forniti al momento dell’iscrizione alla SCIVAC. Oltre alla vantaggiosissima offerta economica (di per sé assolutamente unica nel contesto delle riviste scientifiche), questo pacchetto include ulteriori benefici: Utilizzo illimitato, Accesso agli articoli full text in PDF, Accesso agli archivi delle riviste a partire dal 1997, Offerta riservata agli iscritti alla SCIVAC in regola con l’iscrizione annuale 2016.
A Maggio 2016 terminerà il mandato del Presidente Alberto Crotti che nell’introdurre il Libretto SCIVAC 2016 fa un bilancio di “due anni impegnativi e pieni di responsabilità ed anche quello che si preannnuncia ritengo non sarà da meno, ma sono stati anche anni ricchi di grandi soddisfazioni e successi da condividere con tutti coloro che sono stati e sono in vari modi vicini alla nostra società”.
Tanti i successi, l’elenco “sarebbe troppo lungo”, ma uno in particolare viene ricordato: l’inaugurazione della nuova palazzina con il Trecchi Lab e la organizzazione dei Surgery lab. E poi: il consolidamento
dell’operato della Scuola superiore di Studi Veterinari, la collaborazione con ESVPS e il conseguente ottenimento dei Certificate. Non da ultimo, il recentissimo accordo con la Wiley editrice.
“Molto di quello che è stato appena descritto – aggiunge il Presidente SCIVAC- ha trovato nel libretto la sua ideale forma di comunicazione e per tale motivo quest’ultimo rappresenta la testimonianza
scritta e la memoria evidente di tutti questi grandi risultati positivi. Nei trascorsi due anni sono stato alla guida di una Società complessa e articolata, a volte difficile da interpretare e comprendere nelle sue mille sfaccettature soprattutto da chi non vi è coinvolto e la vive da spettatore. Essa, come molte altre realtà, non può essere considerata priva di difetti ma mi sento di affermare che se la classe veterinaria italiana è stata in grado in questi trent’anni di fare un immenso salto scientifico in termini qualitativi, una parte di questo merito bisogna riconoscerlo a SCIVAC. Si può obbiettare che tale crescita e progresso avrebbe potuto aver
luogo lo stesso magari con tempi e modalità differenti e con risultati altrettanto validi; l’osservazione può essere corretta ma ad oggi, oggettivamente, sono stati quelli che mi hanno preceduto, i Presidenti SCIVAC e delle Società Specialistiche con i loro consigli direttivi, tutti i relatori che si sono avvicendati negli anni e tutto il personale di Palazzo Trecchi passato e presente che hanno scritto questa fantastica trentennale storia”.
Addio a Luciano Costigliolo, primo presidente SCIVAC
Wiley apre lo scaffale ai soci SCIVAC
