Scendono in campo il sindaco di Camporosso, la Lega per il cane e gli amici del canile di Albenga. Raccolta di fondi domenica in occasione del mercatino biologico di Dolceacqua

Scendono in campo il sindaco di Camporosso, la Lega per il cane e gli amici del canile di Albenga. Raccolta di fondi domenica in occasione del mercatino biologico di Dolceacqua

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Camporosso – Cani rimasti senza padrone: scatta la corsa alla solidarietà. Sui social nascono gruppi per dare aiuto ai 108 animali «orfani» del proprio padrone, morto a 83 anni dopo aver «cresciuto» nel suo terreno di località Santa Croce un «esercito» di quattrozampe. Il sindaco Davide Gibelli, che si è preso carico di aiutare i meticci di piccola e media taglia, grazie anche all’attività di volontari. Prima tra tutti è scesa in campo la Lega per la difesa del cane di Ventimiglia, che ha lanciato una campagna per l’adozione di questi animali. Non manca il sostegno del Comune confinante di Dolceacqua, che ha aperto una pagina su Facebook per la raccolta fondi e cibo per i cani. Si legge: «Per il sostegno verso il Comune amico di Camporosso e la forte sensibilità sempre avuta verso gli animali e la lotta al randagismo, in occasione del Mercatino biologico che si svolge l’ultima domenica di febbraio organizza una raccolta fondi e di cibo a favore degli oltre cento cani che sono rimasti senza padrone». E fa sapere che è bene accetta la collaborazione di chiunque volesse dare una mano e presenziare durante la giornata.

Dalla Lega per il cane si fa sapere che servono coperte, lenzuola, asciugamani, tappeti, maglie: «Viste le previsioni di maltempo andranno cambiate ancora più sovente. Naturalmente vanno benissimo cose vecchie». E si spiega che i cani saranno dati in adozione «solamente dopo effettuati i dovuti controlli sanitari e conseguentemente l’applicazione del microchip ad ognuno di loro», come spiegano dal sodalizio della città di confine. Aggiungono dal sodalizio: «Le femmine dovranno essere sterilizzate. Al momento chi volesse adottare un cane, è invitato di rivolgersi alla sezione di Ventimiglia della Lega nazionale per la difesa del cane al numero 0184 355054, dal lunedì al venerdì, dalle 8,30 alle 12,30. Si può inoltre inviare una email a [email protected], corredandola con i dati e numeri di telefono: le persone che ci chiederanno informazioni saranno contattate a breve». Le coordinate per offerte «per far fronte a questa emergenza a favore dei poveri cagnolini di Camporosso» sono le seguenti: «Conto corrente postale n°1022083479 intestato a Comune di Camporosso, causale versamento “emergenza cani di Santa Croce”, Banca di Caraglio, Lega nazionale per la difesa del cane sezione di Ventimiglia. Iban: IT91 D084 3949 1100 0023 0102 266, conto corrente postale: 99555849 intestato a Lega nazionale per la difesa del cane sezione di Ventimiglia. Oppure potete recarvi al Canile di via Peglia 16, a Ventimiglia, dalle 8 alle 11 e dalle 14,30 alle 17,30, oppure ancora all’Ufficio Lega del cane di corso Limone Piemonte 63, a Ventimiglia, dalle 8,30 alle 12,30, dal lunedì al venerdì. Verrà rilasciata ricevuta di offerta. L’associazione non ha alcuna Postepay o altri conti correnti non intestati».

Per la carica dei 108 di Camporosso si sono mobilitati anche gli amici del canile di Albenga: «Il loro anziano proprietario è morto e loro sono allo sbando e hanno bisogno di cucce da esterno, guanti monouso per i volontari, antiparassitari, cibo specifico per cuccioli e adulti e, soprattutto, adozioni».

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