Il provvedimento di sequestro è stato firmato dal sindaco Calì con un’ordinanza ai fini della difesa sanitaria dei bovini sani degli stessi allevamenti e dopo il parere del responsabile del servizio veterinario del Distretto di Taormina. Per cui il primo cittadino ha disposto il sequestro fiduciario di tutto l’allevamento presso i proprietari degli allevamenti stessi e dei bovini infetti che devono essere tenuti rigorosamente separati dai capi sani, sia al pascolo che nei ricoveri ed abbeverati separatamente.
Inoltre, i bovini infetti dovranno essere macellati entro 15 giorni dalla data di notifica da parte del servizio veterinario, del provvedimento così come quelli risultati positivi ai successivi interventi fino, alla chiusura del focolaio. (fonte)
Si tratta del settimo provvedimento sindacale per infezioni in atto in allevamenti del territorio dal 19 maggio scorso, fino al più recente adottato il 30 maggio scorso.