rcvsDopo l’esito referendario sulla Brexit, RCVS diffonde un breve statement. Le istituzioni UE: Regno Unito “Paese Terzo”.

Il Royal College dei Veterinari inglesi “prende atto che il risultato del referendum è stato di lasciare l’Unione Europea”. L’Ordine professionale britannico aveva già analizzato le possibili conseguenze della vittoria del “partito del leave” prima della consultazione popolare; a questo punto è ” difficile dire come il voto influenzerà le attuali disposizioni, come ad esempio il riconoscimento reciproco delle direttiva sulle qualifiche professionali, che consente ai veterinari europei di esercitare nel Regno Unito e viceversa”.

E’ probabile- si legge nella nota on line del Royal College – che “ci voglia un pò di tempo prima di saperlo”, quindi l’RCVS si dice attento a seguire l’evoluzione dei negoziati fra il Governo di Londra e dell’Unione Europea. I negoziati potrebbero richiedere fino a due anni di tempo. In ogni caso, si tratta di accordi che- come affermato nella dichiarazione congiunta delle istituzioni comunitarie- sarnno conclusi “con il Regno Unito in quanto Paese terzo”

“Inutile dire – conclude la dichiarazione dell’RCVS- che, lavoreremo con il DEFRA (Dipartimento per l’Ambiente, Prodotti alimentari e gli affari rurali) per ridurre al minimo l’impatto del processo di transizione. Come sempre, lavoreremo per mantenere ed incrementare elevati standard di assistenza veterinaria e benessere degli animali del Regno Unito”- conclude la nota.

Analoga prudenza viene espressa dalla BSAVA: “Per ora si continua ad applicare la regolamentazione vigente”- spiega in una nota nella quale dichiara di “assicurare che la professione veterinaria continui ad essere ben rappresentata”. Più articolata la posizione della BVA che parla di “impatto significativo sulle questioni di interesse veterinario” , rilanciando al riguardo il progetto Vet Futures la cui presentazione è prevista per il 4 luglio prossimo.

Statement on the outcome of the EU Referendum

BSAVA response to the outcome of the EU referendum

BVA: dopo Brexit Vet Futures e partnership con FVE

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