Era stato appena adottato e la foto di lui che “sorrideva” era diventata virale su tutti i social network. Il sogno di avere una casa del povero Diggy, però, rischiava di venire infranto per colpa delle leggi del Michigan. 

Il cane, infatti, era sospettato di essere di razza Pit Bull, che nello Stato americano è considerato pericoloso e non può essere tenuto nei centri abitati. La polizia era venuta a conoscenza del fatto che fosse stato adottato proprio grazie ai Social e le autorità erano decise a prendere Diggy e allontanarlo dal suo nuovo amico umano. 

Lui, Dan Tillery, però, non ha voluto cedere e abbandonare il suo cucciolo e ha deciso di lottare per lui. Tillery, infatti, ha sostenuto che Diggy non fosse affatto un Pit Bull, ma un American Bulldog, razza assolutamente accettata dalle leggi locali. 

Grazie all’aiuto di Detroit Dog Rescue, che aveva ospitato il cane prima che venisse adottato, Tillery è riuscito a tenere Diggy, facendo riconoscere dal tribunale il fatto che appartenesse a una specie consentita. 

«Diggy può continuare a sorridere nella sua nuova casa, piena di amore con Dan e Megan», ha raccontato il Detroit Dog Rescue, però ci sono molti altri casi come quelli di questo American Bulldog, in cui i cani vengono strappati alle loro famiglie per colpa delle leggi statali.  

La speranza è quella che gli Stati finalmente aboliscano le leggi che bandiscono alcune razze di cani, ma ancora si dovrà lottare per ottenere il risultato. La storia di Diggy, che può contare sulla grande copertura mediatica ottenuta grazie alla foto virale, è stato un buon modo per sensibilizzare l’opionione pubblica sul problema. 

Licenza Creative Commons
Alcuni diritti riservati.

*****AVVISO AI LETTORI******

Segui le news di LaZampa.it su Twitter (clicca qui) e su Facebook (clicca qui)

*********************************

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com