PAVIA. Aldo è arrivato scodinzolando nel reparto di cure palliative della Maugeri di via Boezio, e si è accomodato di fianco al suo padrone, un cinquantenne ricoverato. Lo stesso ha fatto Birillo, ridando un po’ di allegria alle ultime giornate del suo “papà” cinquantenne, un operaioche viveva con la sorella e il bulldog.«Si tratta di un’area dove il beneficio psicologico per il paziente è molto più importante dei rischi connessi a livello igienico – spiegano dalla Maugeri -. Il progetto riguarda animali d’affezione di piccola taglia, come cani, gatti e conigli in regola con le vaccinazioni. A livello sperimentale sono stati fatti entrare due cani di piccola taglia, per due pazienti, entrambi originari del Pavese, fra maggio e giugno. Entrambi sono morti nei mesi successivi».Anche all’Istituto neurologico nazionale Casimiro Mondino c’è già un regolamento per l’accesso dei cani e dei gatti in ospedale: «Abbiamo previsto la possibilità per i pazienti di incontrare i propri animali domestici nel primo atrio, al bar e nei giardini – spiega il presidente Daniele Bosone – ma non in reparto. Nel momento in cui quotidianamente combattiamo con le infezioni intraospedaliere, l’ingresso di animali dall’esterno diventa fonte di preoccupazione per i pazienti fragili, che sono in tutti i reparti. La sicurezza delle cure resta il nostro obiettivo fondamentale». Al Mondino già da due anni è attivo anche un progetto di pet therapy classica, con cani addestrati che vengono usati come supporto alla terapia in neuropsichiatria infantile e per i pazienti con disturbi alimentari.Delle 27 Asst in Lombardia, 16 hanno già un regolamento che, tra le altre cose, indica l’elenco delle specie animali ammesse, le strutture a cui possono accedere gli animali domestici, che generalmente escludono le terapie intensive, la chirurgia e le emergenza, le regole di accesso, luoghi e orari, le azioni da adottare per la sanificazione dei locali e delle attrezzature in seguito alla permanenzadell’animale. A Pavia si stanno preparando: «In neuropsichiatria e psichiatria già usiamo la Pet therapy – spiegano dall’Asst – Per far entrare gli animali dei pazienti, invece, occorre un’organizzazione adeguata e il rispetto di criteri igienico sanitari».

0 Comments

Leave a reply

©2024 ForumCani.com