Per 12 giornate all’anno si potrà fare visita ai propri defunti in compagnia di un animale di affezione. Nel rispetto e sicurezza degli altri visitatori. Nessuna conseguenza negativa su decoro, pulizia e tranquillità. Gli animali da compagnia considerati componenti della famiglia a tutti gli effetti
Gli unici cimiteri esclusi sono quelli aperti solo nei festivi: Murta, Nervi via Somma, Fontanegli e N.S. del Monte.
Resteranno off limits per cani e gatti i luoghi di culto dei Cimiteri e, in ogni caso, chi porterà con sé un animale dovrà fare in modo che la sua presenza non faccia mai venir meno il rispetto e la sicurezza degli altri visitatori, ne’ incida negativamente su decoro, pulizia e tranquillità.
Queste sono le principali regole di comportamento che chi condurrà un animale dovrà rispettare:
– i cani dovranno essere costantemente tenuti al guinzaglio (non allungabile) dai loro detentori, che dovranno portare con sé una museruola da far indossare al cane in via preventiva in caso di pericolo di incidenti o su richiesta del personale, e comunque da applicare ai cani ad elevato potenziale di rischio. I cani di grossa taglia dovranno essere condotti da persone idonee a trattenere validamente l’animale;
– i detentori dei cani dovranno essere muniti di paletta o buste e rimuovere le deiezioni solide, pulire con acqua (disponibile presso le fontanelle interne ai Cimiteri) quelle liquide e lo spazio sporcato dagli animali;
– i detentori dei cani dovranno esercitare un costante controllo sul loro comportamento ed impedire che siano sporcate o danneggiate le sepolture o depositate incontrollatamente le deiezioni; particolare rispetto dovrà essere assicurato ai campi di inumazione ed alle altre strutture cimiteriali, nonché ai reparti di valore storico-artistico e valenza turistica;
– gli altri piccoli animali di affezione potranno accedere ai Cimiteri esclusivamente all’interno di appositi trasportini a mano, portati e costantemente custoditi dai loro detentori.