Firenze, 6 ottobre 2015 – 09:30

Il regolamento del Comune di Roccastrada: undici cani un tempo randagi hanno trovato una nuova casa e dei padroni che ora riceveranno degli sconti anche ingenti in bolletta. Ora si pensa al baratto amministrativo

ROCCASTRADA (GROSSETO) – È un regolamento particolare che mira a fare tutti contenti: il Comune, i contribuenti e gli amici a quattro zampe. E a pochi mesi dalla sua entrata in vigore ha già portato i suoi frutti, con ben undici cani un tempo randagi che hanno trovato una nuova casa e dei padroni che si prenderanno cura di loro. Gli stessi che ora riceveranno degli sconti anche ingenti in bolletta. Il regolamento in regime a Roccastrada funziona proprio così: tu adotti uno degli ospiti del canile comunale e io Comune ti applico uno sconto sulla Tari (tassa per la raccolta e smaltimento dei rifiuti) che può andare dal 50 al 70 per cento. «L’auspicio del Comune è che con questa iniziativa si possa arrivare a una riduzione delle spese di gestione del canile – dice il sindaco Francesco Limatola – ma soprattutto, si possa contribuire fattivamente a offrire una vita migliore agli animali, fuori dalle gabbie e con persone che se ne prendono cura ogni giorno».

Ottimi risultati

Il regolamento è entrato in vigore ormai da sette mesi, portato avanti in via sperimentale ma ormai pronto a diventare una realtà consolidata, visti i risultati. «Dall’approvazione del regolamento a oggi – spiega l’assessore all’Ambiente di Roccastrada, Emiliano Rabazzi – ci sono già state 11 adozioni su circa 72 cani ad oggi presenti nella struttura comunale. Fin dai prossimi giorni promuoveremo ulteriori iniziative per far conoscere le opportunità di questa iniziativa, coinvolgendo scuole e associazioni del territorio in una campagna di sensibilizzazione». L’adozione è ovviamente gratuita, mentre le agevolazioni vengono applicate dai cani che hanno un’età da un anno in su: più il cane è anziano, maggiore sarà lo sconto in bolletta. «L’amministrazione comunale controllerà costantemente le adozioni effettuate, a tutela del cane e per evitare che qualcuno aderisca soltanto a fini speculativi e per accedere alle agevolazioni fiscali» assicura Rabazzi.

Il baratto amministrativo

Ma a Roccastrada si cerca di sensibilizzare i cittadini anche in altri settori, promettendo sempre sconti sulle tariffe comunali. Nei prossimi giorni infatti arriverà in consiglio comunale l’approvazione di un altro regolamento, quello per il baratto amministrativo, che trova nel borgo il primo caso in Maremma. Dal taglio dell’erba a mini manutenzioni, chiunque voglia mettere a disposizione le proprie capacità per piccoli lavori pubblici avrà sconti nelle bollette.

6 ottobre 2015 | 09:30

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