Mercoledì, 25 Gennaio 2017 14:04
Si avvicina il termine per le graduatorie della specialistica. Evitare disparità di trattamento a danno dei medici veterinari:lo chiedono FNOVI e SIVEMP.Siano predisposti al più presto gli atti di indirizzo e le integrazioni ritenute opportune per inserire le specializzazione in “Igiene e controllo dei prodotti per la pesca e l’acquacoltura” (ICPPA) nell’elenco delle “Specializzazioni della medicina veterinaria”. Lo chiedono in una lettera al Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, la Federazione degli Ordini dei Veterinari Italiani e il Sindacato Veterinario di Medicina Pubblica.
Considerando che i Comitati Zonali stanno dando applicazioni disomogenee, l’intervento ” è necessario per evitare disparità di trattamento a danno dei medici veterinari, anche in vista del termine ultimo per la formazione delle graduatorie, fissate al 31 gennaio 2017″.
La lettera al Ministro si richiama all’elenco delle specializzazioni dell’allegato 2 (Elenco Branche Specialistiche e Specializzazioni Professionali) dell’ACN 17 dicembre 2017. L’obiettivo è l’inclusione dei medici veterinari in possesso della specializzazione in ICPPA nelle graduatorie degli specialisti ambulatoriali.
La scuola di specializzazione in “Igiene e controllo dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura” (ICPPA) è stata inserita nella tabella ministeriale delle discipline equipollenti per l’accesso al secondo livello dirigenziale del SSN con il Decreto 8 giugno 2016, pubblicato sulla Gazzeta Ufficiale del 24 giugno 2016.
Specializzati ICPPA: presto un tavolo tecnico
Gli ‘specializzati’ ICPPA di Camerino ancora fuori dall’ACN