Non ci sono solo i cani anti-droga: non tutti lo sanno, ma esistono anche i cani che fiutano l’odore dei soldi, capaci di distinguere anche la quantità di denaro che le persone hanno con sé e di segnalare solo chi ne ha più del limite consentito. A Caselle “lavora” uno di questi cani, ed è bravissimo. Il “cash-dog” della guardia di finanza ha colpito ancora. Il fiuto di Zeby ha consentito di scovare 200 mila euro in contanti, che una decina di passeggeri pronti all’imbarco avevano nascosto addosso o nei bagagli.
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È il risultato dei controlli degli ultimi due mesi all’aeroporto di Caselle, che ha portato anche ad avviare accertamenti fiscali sui personaggi trovati in possesso di denaro fuorilegge. I viaggiatori erano diretti in Cina e Romania. Quasi tutti avevano dichiarato al Fisco redditi irrisori. Come quella donna di origine romena che rimpatriava con 20 mila euro in contanti, scoperto dal fiuto di Zeby.
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